Questo weekend mi sono guardato il discorso di accettazione della nomination di Barack Obama alla convention democratica della settimana scorsa.
Anche mettendo in conto che è tutto preparato, che si tratta di un abile incantatore di serpenti, anche ipotizzando che siano tutte ma proprio tutte balle, devo dire che provo invidia per un popolo che può permettersi di eleggere alla presidenza uno che fino a 4 anni fa era praticamente un completo sconosciuto e che è diventato veramente noto solo negli ultimi 18 mesi.
E poi ammiro l'arte della retorica: è un peccato che proprio a Roma, dove affonda le proprie radici, nessuno sia più in grado di praticarla.
PS: se usate reeplay.it, vi potete guardare il discorso comodamente in TV sulla vostra Wii, o AppleTV, o iPod, etc, etc, etc.
Beh, anche in Russia un certo Sig. Nessuno si fece eleggere come presidente, e non lo conosceva nessuno nemmeno 18 mesi prima delle elezioni...