Friends:
Amici:
Stories

103 103

Il mio biglietto da visita.




Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons License.

Updated: 22-05-2008; 11:39:55.

Paolo's Weblog.

 Venerdì, 31 maggio 2002

I Pagliacci

Credo avvenga un po' a tutti ed in tutti i settori, ma in quello in cui lavoro continuo irrimediabilmente ad imbattermi in una categoria che con i miei colleghi abbiamo definito "pagliacci" (a dire il vero noi li chiamiamo, in dialetto triestino, paiazi).

Mi riferisco a tutti quegli espertoni/consulenti/paladini della new economy che navigavano già su internet nel '92, quelli che nel '99 si occupavano di B2C, nel 2000 di B2B, nel 2001 di P2P e, probabilmente, presto di weblogs.

Di recente sono rimasto per l'ennesima volta scottato dall'incontro con alcuni di questi paiazi con cui sembrava di poter fare grandi cose ma che poi si sono esauriti in niente.

Penso che da questo punto di vista i weblogs aiuteranno: tendono ad aggregare veri appassionati, ed è molto più difficile mascherare l'ignoranza e l'opportunismo quando ci si deve esprimere pubblicamente e con costanza.

Continuo ogni giorno a "scoprire" nuove persone che hanno cose interessanti da dire, potrò concordare o meno ma ciò non toglie che si tratta di gente con passione.

Vabbé... tiriamo avanti, e tanti saluti ai paiazi.


 Giovedì, 30 maggio 2002

Antonio Cavedoni: Oggi tramite BlogChat ho conosciuto Antonio Tombolini, e l’ho scoperto un innamorato dei weblog. Pensate che in Vyta, la sua nuova avventura imprenditoriale, ha chiesto che i partecipanti al progetto abbiano ciascuno un weblog, da cui Vyta prenderà e a cui offrirà contenuti. Se questo accadrà, come sembra molto probabile visto l’entusiasmo del capo, potremo vedere una comunità semi-commerciale che utilizza come suo strumento principe il weblog. Interessanti tutte le varie implicazioni che se ne possono trarre (anche dal punto di vista di quel marketing, così chiaro agli italiani, quelli spaghetti, pizza, mandolino, mamma e portali generalisti).

Credo che i weblogs ad uso "professionale", o k-logs, siano una delle più interessanti possibili applicazioni di questa tecnologia. In evectors li abbiamo adottati da gennaio (beh... visto che vogliamo venderli qualcuno li doveva pur provare), e dopo le iniziali resistenze da parte di alcuni il sistema ha iniziato a funzionare.

Non si sostitusce ai sistemi di comunicazione interna già disponibili (e-mail, intranet, IM, ecc), ma li integra con un'interessante narrativa del lavoro.

Il punto è che, soprattutto per chi lavora in questo settore, la possibilità di condividere rapidamente punti di vista è diventata fondamentale. Condividere le informazioni è una delle principali attività di ogni knowledge worker, ed i weblogs costituiscono una perfetta infrastruttura per questo tipo di attività.


Parlandone con un amico/cliente al telefono ieri, si discuteva se questa dei weblogs è una moda o qualcosa destinato a restare.

Non c'è dubbio che al momento è una moda, ma è anche vero che le implicazioni culturali che porta, ovvero la creazione del two way web, non può essere temporaneo. Come si evolverà? Bah... credo che chiunque faccia previsioni a medio-lungo termine in questo settore corra seri rischi, ma quel che è certo è che ormai il processo è iniziato e difficilmente potrà essere fermato.


Se a qualcuno interessa, ecco le prime impressioni e statistiche dopo 2 mesi di weblog. [in inglese]

In un commento al post di ieri, Gaspar chiede il link all'articolo di Panorama Web. Beh... si deve trattare di un'altra domanda retorica: perché mai una pubblicazione che si chiama "Panorama Web" dovrebbe pubblicare gli articoli on-line? O almeno... io non sono riuscito a trovare altro che questo.

Se a qualcuno interessa, ecco le prime impressioni e statistiche dopo 2 mesi di weblog. [in inglese]

 Mercoledì, 29 maggio 2002

Ho appena dato un'occhiata all'articolo sui weblogs uscito sull'ultimo numero di Panorama Web. Mentirei se dicessi di averlo letto, per quanto abbia tentato mi sono sempre interrotto prima di finirlo.

Il giornalista fa una totale confusione tra weblogs, blogs (sinonimi), Blogger (il programma per pubblicare weblogs), blogger (colui che scrive su un weblog) ed il concetto stesso di weblog (vedi serie di link a siti che non sono weblogs).

Vabbé, di solito non mi aspetto molto da questo tipo di pubblicazioni. Sarò io naïve a è da anni che continuo a chiedermi: quando scrivono di argomenti che conosco, mi accorgo di quanto non solo generici, ma soprattutto imprecisi; diventano tutto ad un tratto precisi ed affidabili quando scrivono di politica o economia?


 Martedì, 28 maggio 2002

Hello World!

Oggi ho aggiunto un blogroll con i link ai primi webloggers italiani che ho notato (anche perché li trovo spesso nei miei referrals :-), e ho messo a posto il link al feed rss che era sbagliato (grazie Alex).


 Lunedì, 27 maggio 2002

Washington, 17:17:Presentato nuovo Viagra, permetterà rapporti per 36 ore
[la repubblica ultim'ora]

Whew!


Immagino che inaugurare un weblog con un link da scripting.com sia di buon auspicio. Ciao Dave .

Uh.... ?!

Un'amico mi segnala questa pagina sul sito del Ministero degli Interni. Eppure io ieri sono andato a votare... che mi sia immaginato tutto?


Uh... a quanto pare oggi godo di un buon piazzamento su Google.

Buongiorno a tutti: visto il crescente numero di visitatori italiani del mio weblog in inglese, ho pensato di aprire un nuovo blog in Italiano, che sia dedicato a comunicazioni inter nos .

Con la mia azienda, evectors, siamo molto attivi su questo fronte, in particolare nello sviluppo di tool e soluzioni basate su Radio UserLand, quindi uno segli scopi di questo blog sarà il raccontare cosa facciamo e come la cosa può interessare la comunità dei bloggers italiani.

E poi, ci sono tutta una serie di cose da dire sull'Italia che è meglio che gli americani non sentano...


With more and more webloggers coming on line every day in Italy, today I decided that it was time to open an Italian version for my weblog. It took a few minutes to create a new Radio category and configure it to update properly on my server. So here we go.

15 15 15
Paolo Valdemarin: 2008