A4

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Forse all'inizio di agosto avete visto questo incidente alla TV.




È impressionante pensare che 7 persone sono morte in quell'istante. Soprattutto se come me passate tanto tempo in macchina andando su e giù per questo pezzo di strada.

Alcune considerazioni in ordine sparso:

  • Il traffico sul tratto a due corsie Trieste - Mestre è sempre stato intenso, era migliorato un po' con il divieto di sorpasso per i camion, ma sembrerebbe che da quando sono caduti i confini con la Slovenia sia peggiorato significativamente. Credo che dipenda dal fatto che il sistema doganale limitava il numero massimo di automezzi pesanti che si immettevano in autostrada (si possono processare solo un certo numero di pratiche all'ora), e quindi distribuivano il traffico sulle 24 ore. Adesso che non ci sono filtri, nelle ore di punta il sistema semplicemente non regge il traffico.
  • A mio modesto parere i guard-rail sono inadeguati. Ecco una foto fatta in quel tratto:

    A4

    vedete che le barriere sono nuove tra l'autostrada e il fossato, ma sono vecchie (singole e arrugginite) tra le corsie. Avrei invertito le priorità.
  • Le Autovie Venete, che gestiscono questo tratto di autostrada, fanno ogni anno utili fantastici, quindi direi che non mancano i soldi per adeguare la struttura. La gran parte della società fa capo alla finanziaria Friulia, che fa capo alla Regione FVG.
  • Adesso si parla di "emergenza" di "commissari straordinari" e addirittura di "super commissari" per risolvere il problema (poi il super commissario sarà il presidente della regione). Aspetto solo che facciano anche una "cabina di regia". Tanto la terza corsia non ci sarà per anni e anni e la situazione non potrà che peggiorare.
  • Bisognerebbe trovare delle soluzioni temporanee, ad esempio limitando il numero massimo di passaggi all'ora, magari mettendo all'asta i biglietti: chi ha davvero fretta paga, gli altri aspettano e viaggiano fuori dalle ore di punta... ci sarebbe da guadagnarci probabilmente.
Morale della favola: devo mettermi nell'ordine di idee di viaggiare di più in treno, adeguando il resto del mio lavoro all'idea che, automobilisticamente parlando, sono prigioniero ai confini della realtà.

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7 Comments

invece in treno saresti prigioniero dei ritardi. Dovrai adeguare il business anche a questo...

In treno sarei prigioniero di ritardi, orari, incazzature, puzza, sporcizia, maleducazione, ecc, ecc. L'ultima volta che ho tentato di prendere un treno è andata a finire che mi sono incazzato e sono andato in macchina.

Però diciamo che gli svantaggi iniziano a non sembrare più così gravi.

Paolo, i guard rail installati ai lati della strada fanno semplicemente SCHIFO. E' una vergogna che si spendano soldi per cambiare vecchie infrastrutturemettendo nuove infrastrutture totalmente inadeguate. Sono delle ghigliottine per motocicolisti, per maggiori info http://www.motociclisti-incolumi.com/public/portale/

Paolo, hai perfettamente ragione sulle altre considerazioni, però quell'incidente - visto che (lo stanno dicendo le perizie in corso) è stato causato dalla rottura di una sospensione del camion - sarebbe accaduto anche su un'autostrada a sei corsie. E dubito anche che barriere diverse avrebbero potuto frenare quel camion. In questo caso specifico credo che si sia messo di mezzo quello che possiamo chiare in vari modi: fato, destino, ecc. ecc.

CFP: fato fino ad un certo punto. Dei guard-rail moderni avrebbero impedito il superamento della carreggiata, guarda per esempio questo video: http://tinyurl.com/6yanbr (a circa 40 secondi dall'inizio si vede il test di una barriera tipo "New Jersey"). Inoltre le probabilità di incidenti sono proporzionali alla quantità traffico.

Sempre A4, in quel tratto c'è il New Jersey ma non mi sembra che abbia avuto molto successo (e oggi pomeriggio devo giusto prendere quel tratto di autostrada)...

http://www.corriere.it/cronache/08_agosto_29/incidente_tir_salta_carreggiata_feriti_561f8ce6-7595-11dd-b314-00144f02aabc.shtml

Sono molto arrugginito in fisica, ma credo che la forza esercitata da un TIR di qualche decina di tonnellate alla velocità di quasi 100 Km/h, se colpisce perpendicolarmente la barriera la disintegri o perlomeno la supera in ogni caso. Il new jersey credo sia in grado di resistere (facendolo rimbalzare) a un veicolo che lo colpisca quasi tangenzialmente.
Quindi come detto quell'incidente non era praticamente evitabile.
Io credo invece che bisogna seriamente considerare di trasportare tutte le merci nelle lunghe percorrenze per nave e ferrovia, tassando fortemente il trasporto su gomma e usando le risorse ottenute per sistemare le ferrovie, ma questo temo penalizzerebbe molto il nostro concessionario a vita (o perlomeno fino al 2038...)

Francesco

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This page contains a single entry by Paolo Valdemarin published on August 28, 2008 3:19 PM.

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