Sempre a proposito dell'avventura odierna di Gaspar, oggi mi sono ritrovato un po' a pensare cosa farei io se qualcuno mi chiedesse di mettere off-line il sito di un mio cliente.
Sarebbe facile adesso affermare che mi opporrei fino alla fine della battaglia, ma sarebbe vero? Quel che è certo è che consulterei un legale e probabilmente ne seguirei i consigli.
Ho letto un po' di quanto è stato scritto oggi a proposito della questione specifica di Gaspar (diffusione di dati e violazione della privacy). Ho trovato opinioni discordanti. Mi sembra evidente che con un minimo di buon senso non si può che dar ragione a Gaspar che non ha rilvelato altro che dati disponibili a chiunque sul web. Ma se (e dico se) la legge che tutela la privacy dicesse che in realtà la cosa è illegale e non si può fare c'è davvero qualcuno che si meraviglierebbe?
Oggi ho letto molti accusare il provider di Gaspar, ma siamo sicuri che sono proprio i provider da additare come colpevoli del problema? Credo che sarebbe giusto che la legge affidasse agli autori stessi e non ai chi si limita ad essere il proprietario di un server ed un po' di banda la responsabilità di quanto pubblicato.
A fronte dell'ordine di un giudice un provider non può far altro che obbedire e rimuovere, ma a fronte di una semplice lettera di diffida perchè coinvolgere il provider? Sarebbe come coinvolgere un'azienda che produce carta in una diatriba con un quotidiano.
In altre parole, secondo voi è giusto che venga delegata ai provider la vigilanza su quanto viene pubblicato sul web?
Sarebbe facile adesso affermare che mi opporrei fino alla fine della battaglia, ma sarebbe vero? Quel che è certo è che consulterei un legale e probabilmente ne seguirei i consigli.
Ho letto un po' di quanto è stato scritto oggi a proposito della questione specifica di Gaspar (diffusione di dati e violazione della privacy). Ho trovato opinioni discordanti. Mi sembra evidente che con un minimo di buon senso non si può che dar ragione a Gaspar che non ha rilvelato altro che dati disponibili a chiunque sul web. Ma se (e dico se) la legge che tutela la privacy dicesse che in realtà la cosa è illegale e non si può fare c'è davvero qualcuno che si meraviglierebbe?
Oggi ho letto molti accusare il provider di Gaspar, ma siamo sicuri che sono proprio i provider da additare come colpevoli del problema? Credo che sarebbe giusto che la legge affidasse agli autori stessi e non ai chi si limita ad essere il proprietario di un server ed un po' di banda la responsabilità di quanto pubblicato.
A fronte dell'ordine di un giudice un provider non può far altro che obbedire e rimuovere, ma a fronte di una semplice lettera di diffida perchè coinvolgere il provider? Sarebbe come coinvolgere un'azienda che produce carta in una diatriba con un quotidiano.
In altre parole, secondo voi è giusto che venga delegata ai provider la vigilanza su quanto viene pubblicato sul web?
11:49:16 PM comments: trackback: