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Updated: 1-11-2006; 11:17:21.

 Mercoledì, 25 ottobre 2006

Notizie e spettacolo
Ho fatto una ricerca rapida e superficiale ma non sono riuscito a trovare dati d'ascolto di Auditel per i TG di questi ultimi giorni che mi servivano per dimostrare una teoria (che di conseguenza, per ora, è del tutto campata in aria).

A rigor di logica gli ascolti dei TG negli ultimi giorni, che a causa dello sciopero scarseggiano, dovrebbero essere più alti della norma: in fondo ci sono solo poche occasioni per informarsi e quindi un numero maggiore di persone si dovrebbe trovare davanti allo schermo nello stesso momento.

Io però scommetterei che i TG in questi giorni hanno ascolti inferiori alla media per il semplice motivo che ormai non siamo interessati alle notizie (quelle le troviamo anche nelle edizioni in stile "chi vi parla è stato autorizzato dal comitato di redazione"), noi vogliamo lo show.

Vogliamo vedere luci, colori, suoni, sangue, gambe, culi e brillantini, non un tipo triste che ci racconta cosa succede nel mondo.


Geniale

Scioperi e calo della produttivita'
La prima conseguenza dello sciopero dei giornalisti radiotelevisivi è il fatto che al mattino la mia radiosveglia invece di vomitarmi addosso pessime notizie da tutto il mondo mi intrattiene con una vasta selezione di canzoni di tutte le epoche tratte dagli archivi della Rai. Quindi invece di alzarmi già un po' incazzato come al solito, in questi giorni continuo a sonnecchiare beato.

Amen
Mauro Lupi sul perché leggiamo i blog:
...credo prevalga il bisogno più o meno inconscio di guardare alla persona in quanto tale, che potrebbe essere il nostro vicino di casa o un dirigente di una grande azienda; e con un'altra persona ci possiamo confrontare, ci sentiamo ovviamente simili. Cosa che succede sempre meno con i media e con le aziende.
Almeno fino a quando media e aziende non si renderanno conto di essere fatti di persone e che queste persone sono la loro risorsa principale, e non mi riferisco a quanto è scritto nella "mission" di tante aziende ma al modo reale in cui queste interagiscono con il resto del mondo.

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© Copyright 2006 Paolo Valdemarin.