Ieri mi è arrivato il libretto elettorale di Berlusconi. Nella prime
due pagine si elencano i problemi con cui il suo governo ha dovuto fare
i conti in questi anni, la lista si conclude con un "2003 - La concorrenza sleale asiatica".
Stamattina mentre facevo colazione ho sentito alla radio la pubblicità dell'Inail, in cui un teorico piccolo imprenditore si lamenta dei problemi legati alla sicurezza sul lavoro e la concorrenza cinese (a quanto pare l'Inail risolve il primo ma non il secondo).
È da un po' che questo tema della Cina riemerge, credo che i primi a cavalcare il dragone per scopi elettorali siano stati i leghisti, e penso sia un brutto segno.
Pare che con una perversa lungimiranza il centro-destra si stia preparando a far leva sul malcontento che esploderà nel prossimo futuro nel mondo della piccola e media impresa italiana. Soprattutto nel leggendario Nord Est. Migliaia di fabbriche chiuderanno (alcune trasferite in oriente, la maggioranza chiuse e basta). Ci saranno tantissimi incazzati pronti sventolare le bandiere del primo a presentarsi.
Bisognava pensarci prima. Nel Nord Est c'era (e probabilmente c'è ancora) una delle più alte percentuali di abbandono scolastico del paese: i ragazzini mollavano la scuola per andare a lavorare, che il lavoro mica manca da queste parti. Nel frattempo i cinesi studiavano.
Stamattina mentre facevo colazione ho sentito alla radio la pubblicità dell'Inail, in cui un teorico piccolo imprenditore si lamenta dei problemi legati alla sicurezza sul lavoro e la concorrenza cinese (a quanto pare l'Inail risolve il primo ma non il secondo).
È da un po' che questo tema della Cina riemerge, credo che i primi a cavalcare il dragone per scopi elettorali siano stati i leghisti, e penso sia un brutto segno.
Pare che con una perversa lungimiranza il centro-destra si stia preparando a far leva sul malcontento che esploderà nel prossimo futuro nel mondo della piccola e media impresa italiana. Soprattutto nel leggendario Nord Est. Migliaia di fabbriche chiuderanno (alcune trasferite in oriente, la maggioranza chiuse e basta). Ci saranno tantissimi incazzati pronti sventolare le bandiere del primo a presentarsi.
Bisognava pensarci prima. Nel Nord Est c'era (e probabilmente c'è ancora) una delle più alte percentuali di abbandono scolastico del paese: i ragazzini mollavano la scuola per andare a lavorare, che il lavoro mica manca da queste parti. Nel frattempo i cinesi studiavano.
2:38:25 PM comments: trackback: