Sono molto contento di come sia andata, credo sia incredibile come una trentina di persone che in molti casi si incontrano di persona per la prima volta possano essere così produttive pur provenendo da luoghi (geografici, culturali, professionali) così diversi.

Ci devo pensare ancora un po'.

Intanto qualche foto.

E' probabile che una buona metàà del traffico blog in Italia sia seduta nel giro di un paio di file da me. Se buttano una bomba qua dentro, fine dei weblog italici .

Massimo Mantellini a proposito di Gasparri: .....non sa cosa siano i mesh networks. Presto! Qualcuno lo informi.

Hmmm... magari mi sbaglio, ma una mesh network è una rete in cui diversi devices wireless (ad esempio hub wifi) si connettono tra loro mediante onde radio, creando una rete più larga.

Resta il problema che la portata dei devices WiFi si misura in qualche decina di metri, e quindi è vero che un mesh network che voglia coprire un'area geografica estesa richiede una notevole quantità di nodi (o hotspots).

Il WiFi non è un'alternativa ad altri sistemi di rete estesa come possono essere l'UMTS o reti via cavo, però consente di "illuminare" delle aree relativamente piccole in modo economico.

Se voglio connettere in larga banda un piccolo centro storico privo di un'infrastruttura di rete (doppino) adeguata, lo posso fare piazzando opportunamente un po' di hub WiFi, e non serve neanche che ognuno di questi sia collegato ad una rete fisica per accedere ad Internet, basta che alcuni lo siano, gli altri possono appoggiarsi alle "uscite" verso la rete globale attraverso, appunto, una mesh network.

Questo tipo di soluzione costa molto meno rispetto a scavare buchi nei marciapiedi e tirare cavi o fibre.

Se volessi creare una rete wireless che segua, ad esempio, un'autostrada, nella migliore delle ipotesi dovrei mettere un hub ogni centinaio di metri, rendendo di fatto il sistema antieconomico (un'antenna UMTS copre un raggio di svariati kilometri).

Pur sovrapponendosi, ognuna di queste tecnologie ha le proprie caratteristiche uniche, e nessuna riesce a risolvere tutti i problemi. In una situazione ideale ci dovrebbe essere una libertà sufficiente a consentire il tentativo di sviluppo di vie diverse, lasciando che siano le funzioni ed i modelli vincenti a prevalere, e non i modelli che piacciono all'amico dell'amico del ministro.

PS: una buona pagina di FAQ a proposito dell'UMTS.

Vodafone mi mette in conto 0,3 centesimi di Euro a Kbyte. Assurdo.

Considerando che i protocolli moderni sono "sporchi", ovvero trasmettono un sacco di dati che sono fondamentalmente inutili ma di solito non è un problema visto che ormai la banda abbonda (!), usare una connessione gprs per fare un qualunque tipo di lavoro ha dei costi proibitivi.

Tanto per capirci, scaricare la pagina che state vedendo con un cellulare costa poco più di mezzo euro. Costa meno stamparla, attaccarci un francobollo e spedirla per posta!

Chissà perché la diffusione di hotspot wireless gratuiti non piace alle aziende di telecomunicazioni...

(e non ditemi che la pagina è troppo pesante, siamo nell'era dell'adsl, mal che vada siete collegati a 56K, non è più tempo di paginette da 12K se no i visitatori se ne vanno!)

Non saprei dirvi quindi se si tratta di un weblog e se supporta i commenti .

Gaspar: Per iniziare, crocchette e frittelle, secondo il periodo, di carote, lattuga, castagne, zucca e fiori di sambuco; per chi preferisce il pesce locale, paté d'anguilla e zucchine o terrina di coregone e peperoni. Fra i primi: pennette ai fiori d'acacia, risotto al gurgulestro (erbetta spontanea locale). Per i secondi, crostone di persico e fave, filetti di tinca con carciofi e mentuccia, Giubba e calzoni (ricetta locale di agnello, carciofi e nepitella), bocconcini di cinghiale in salsa di corniolo e filetto di maiale con salsa di fagioli del purgatorio. Fra i dolci, la torta di crema al forno e il timballino di castagne e panna cotta al caramello. Di accompagnamento i migliori vini delle zone più vocate del mondo, una cinquantina dei quali proposti al bicchiere a prezzi corretti. Per finire un distillato da una carta che ne contempla oltre cinquecento.

Leggete e salivate.

Corporate executives aren't known as the spill-their-guts type. But some are beginning to participate in an activity once thought to be the preserve of technology geeks and political partisans.

Executives are beginning to blog.

Interessante articoletto sul NY Times.

Mentre gli altri blogger vengono invitati a parlare di argomenti interessanti quali "Weblogs e giornalismo" o "Weblog e informazione", io finisco regolarmente nella parte "Tecniche e strumenti" (magari dovrei iniziare a scrivere di qualcos'altro su queste pagine...).

Ad ogni modo, qua di lato trovate la prima slide della mia presentazione. Riassume ciò di cui non ho intenzione di parlare in dettaglio.

...peccato che io non conosca nessuno che li possa ricevere.

Adesso mi toccherà andare in qualcuno di questi posti per vedere se effettivamente funziona.

Onemoreblog: il passaggio del tempo a Roma si riconosce dai lavavetri.

Il sentire più comune pare essere "sarebbe bello, ma in realtà nelle aziende italiane non succederà mai".

Non sono completamente d'accordo [Continua...]

News.Com: Why Europe still doesn't get the Internet. The all-but-final proposal draft says that Internet news organizations, individual Web sites, moderated mailing lists and even Web logs (or "blogs"), must offer a "right of reply" to those who have been criticized by a person or organization. [Tomalak's Realm]

Telecom Italia è al lavoro, mi hanno lasciato con un non molto promettente: se non sente nessuno entro stasera provi a richiamare.

Sigh

http://www.tom-online.it/archives/cat_sesso.html

Finalmente sono andato a guardare e ho scoperto che non si tratta di me ma del blogger più figo.

Martina: Illy non ha vinto in Friuli... ma ha vinto in Friuli Venezia Giulia (non è più obbligatorio usare il trattino).

Appunto. E già che ci siamo, si dice "Friùli", non "Frìuli" come qualcuno alla RAI ancora continua a credere.

Perché si chiama WEBLOG o BLOG
Il "web log" (abbreviato in modo simpatico in "blog") é un sito (Web) che contiene "dati" di tutti i generi e ne propone degli altri (log).

Non c'è limite alle "caz zate" che uno può inpunemente scrivere su una pagina (web). Sinceramente preferivo:

Blog: abbreviazione dalla parola greca "weblog" web=da lontano log=ti condivido

pubblicata da Paolo Osservi (è bene sottolineare che mentre la seconda -credo- sia uno scherzo, la prima -temo- sia seria).

Ho la sensazione che questo caldo stia facendo proiettare la mente di tutti verso le ferie, che però sono ancora a circa due mesi di distanza. Non che tutti debbano andare in ferie in agosto, ma in molti settori lavorare in agosto è impossibile per il semplice fatto che non c'è nessuno con cui lavorare. Qualche tempo fa, in un simpatico documento di programma, qualcuno aveva proposto:

obbligo di attuare in ogni azienda ed organo di Stato i turni di festività - anche per sorteggio - in tutti i periodi dell'anno, sia per annualizzare l'attività dell'industria turistica, sia per evitare la "sindrome estiva" che blocca le attività produttive

Chissà: visto che diversi altri punti di quel programma sono stati attuati, magari anche questo lo trasformeranno in legge...

Pasquale Alfano: Mi piace pensare che queste emozioni le filtrerai e potranno alimentare qualche tua idea.

Capita che questo virus invii nel messaggio non solo il codice che gli consente di autoriprodursi, ma anche tutti gli indirizzi di posta elettronica trovati sul computer ospite.

Capita così che stia ricevendo una notevole quantità di inrizzi provenienti da persone che mi devono avere nella loro rubrica ma che sono certo NON vorrebbero condividere con me. Anzi, in certi casi potrebbero anche menarsela un po' prima di farmi avere un indirizzo importante.

Sono a quote 239 indirizzi raccolti da questa mattina, vedremo un po' come va a finire, per ora mi sto divertendo un sacco.

Non ho ancora letto il post: non volevo perdere tempo prima di linkarlo.

Italian police raiding P2P users - not!. Panic Attack [The Register]

Il buon Paolo Attivissimo ci spiega dalle pagine del Register come tutta la storia dei ragazzini in galera a causa degli mp3 sia una bufala di Repubblica. Qualcuno si meraviglia?

Ci troviamo invece di fronte a uno di quei fenomeni di illegalità palese che però gli organi di informazione si guardano bene dal presentarci come tale. L'avvenente hostess e il bullissimo stewart sprizzano salute da tutti i pori ma si fanno fare il certificato medico di malattia? Invece di indagarli per truffa, invece di perseguitarli con visite fiscali prodromiche al licenziamento in tronco per giusta causa, no, ne parliamo come di una categoria in lotta.[Simplicissimus]

Excite: Cari utenti dei blog di Excite.
Alcuni idioti del web invece di dedicarsi alla festa della Repubblica hanno deciso di trascorrere il ponte infestando i commenti di parecchi blog di Excite di donnine nude e link a dialer di siti porno.
Stiamo provvedendo al problema e contiamo di risolvere la questione al più presto. Ricordiamo ai buontemponi che stanno correndo seri rischi dal punto di vista squisitamente penale.

In compenso il Ministero della Difesa ha messo su un sito sull'evento che non è male. Si possono anche scaricare gli MP3 delle marce militari.

Elfodavide: Sono un po' perplesso. Leggo ogni giorno i blog della Pizia e di Proserpina e incomincio a pensare che siano persone di un altro pianeta o personaggi inventati da qualche scrittore remoto. E' come se le vedessi eteree e comunque lontane da me e da questo mondo. Ho mandato alla Pizia una foto del suo libro 'Mondo Blog" accanto al mio Mac e l'ha pubblicata sul sito, ma non c'era l'indicazione dei miei siti e ci sono rimasto un po' male. Orgoglio ferito o identica sensazione di una formica che ha provato ad avvicinarsi a un gigante e poi ne è rimasta schiacciata?

E' tutt'altro che un documento definitivo, anzi, sarò ben felice di modificarlo in base ai suggerimenti che mi arriveranno. In fondo credo che i weblog siano proprio questo.

PS: noto ora che mentre lo scrivevo è arrivato giugno... buon giugno a tutti .