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Updated: 18-12-2005; 18:10:32.

 Mercoledì, 8 gennaio 2003

Scusate per l'uso "personale" di questa pagina per rispondere a Luca, ma magari può servire anche a qualcun'altro...

  • I font della scrivania, di default, non si possono cambiare. Si possono cambiare le dimensioni in Finder > View > View Options (scusa, uso la versione in inglese, per questa ed altre indicazioni trova qualcosa di simile in italiano). Se proprio non sopporti Lucida come font di sistema, questa utility gratuita ti consente di modificare il font.
  • Per quanto riguarda la Ram, considera che essendo un sistema "moderno", MacOS X non ha un'allocazione statica della Ram, ovvero non riserva una parte specifica della Ram disponibile ad un programma in particolare, come faceva MacOS 9. Volendo semplificare molto immagina che il sistema operativo dica a tutte le applicazioni "prendetevi quanta memoria volete", e poi ci pensa lui a bilanciare l'effettivo uso di Ram. Ad ogni modo per farti un'idea di come la tua Ram viene usata, puoi:
    • Aprire l'applicazione "Process Viewer" che trovi in Applicazioni/Utilities/ che ti fa vedere la lista di tutti i processi attivi (non solo le applicazioni quindi, ma anche i processi di sistema) con relativo uso di Ram e di CPU.
    • Usare Memory User getter, che ti offre una visualizzazione grafica del tutto simile a quella che conosci nell About del finder
  • Importare le playlist di iTunes da dove? Da MacOS 9 a X? Non saprei, dovrei provare, è probabile che si possa fare facilmente copiando le playlist dalle preferenze di OS9 (Cartella Sistema:Preferenze) a quelle di OSX (Home/Library/Preferences). Non ho una copia di OS9 a portata di mano per provare
  • Se le vecchie applicazioni continuano a girare sotto OS9/Classic, li puoi tranquillamente lasciare dove sono, se vuoi portarli alla nuova applicazione in OSX, devi fare uno spostamento da preferenze a preferenze. Un po' come quando, passando da un computer all'altro, sposti parte delle preferenze di sistema. In molti casi (ad esempio, per i settings di Exploder), puoi anche fare un alias della cartella originale (nelle preferenze del 9) a quella nuova (preferenze di X), in questo modo se aggiungi un bookmark quando lavori sotto OS9 te lo ritrovi in OSX e viceversa. Forse posso rispondere in modo più specifico per applicazioni in particolare
  • Io uso Mail.app e devo dire che mi trovo molto bene (dalla versione Jaguar, quella di MacOS X 10.1.x non valeva molto) e ne apprezzo in particolare la funzione di spam filtering. Dopo che un client email Microsoft mi ha "mangiato" la posta una volta nel suo bel database proprietario, non ho mai ripetuto l'esperienza di usare un loro prodotto per la mia posta. Comunque sotto MacOS X c'è sia Entourage, simile a Outlook, parte della suite di Office e adesso anche come applicazione a parte, sia il buon vecchio Eudora (che ho usato per anni fino alla mia ultima migrazione a Mail.app), sia vari altri prodotti più o meno buoni.

HTH


Luca in un commento: Provo a spiegarmi, sperando di essere smentito. Io del mio computer ho sempre conosciuto ruoli e responsabilità di ogni minimo file, anche quelli invisibili. Tutto era straordinariamente lineare, logico, trasparente. Cartella, cartella, cartella, file. Applicazioni, documenti, cartelle. So dove cercare cosa, so cosa gestisce cosa. Da qualche tempo, circolano dei files con nomi strani di cui sono riuscito a ricostruire le mansioni, più o meno. OS X invece è un passo indietro, verso il grande ripostiglio oscuro dei PC, la zona misteriosa dove ci sono cose che chissà, e magari un giorno, per la prima volta in vita mia, dovrò chiamare un tecnico per risolvere un problema. Per non parlare della personalizzazione: come faccio a cambiare i fonts della scrivania? Come faccio a sapere quanta RAM mi prende ciascuna applicazione? Eccetera. Ditemi che è solo questione di abitudine.

E' solo una questione di abitudine.

Cambiare sistema operatvo è un po' come cambiare città: il tabaccaio, il bar, la banca e la posta ci sono sempre, ma sono in posti diversi e magari hanno usanze diverse (provate ad ordinare "un cappuccino" a Trieste).

MacOS X non ha niente di più nascosto o più segreto di MacOS 9, la differenza sta nel fatto che conosci MacOS 9 e non MacOS X, quindi sai ad esempio a cosa serve il file "Doc. Archivio Appunti" che sta nella tua Cartella Sistema, ma perché è da anni che lo usi, non perché sei "nato imparato".

Dopo aver superato le prime resistenze e capito dove si trovano i servizi principali, MacOS X è a mio avviso superiore in quanto è sorprendentemente stabile (e con questo intendo settimane e settimane senza MAI riavviare il computer per un crash), potente e veloce e, se vuoi, ma solo se vuoi, puoi effettivamente fare delle cose "avanzate" ed in profondità usando il funzioni da command line o scrivendo funzioni in php, perl, o usando Apache che è incorporato o approffittando di una delle tante tecnologie che fanno parte del sistema operativo. Non si tratta di cose che prima era facile fare e adesso tocca fare in modo difficile, si tratta di cose che prima non si potevano fare e basta.

Il mio consiglio è quello di passare qualche giorno ad usare solo Jaguar, senza guardarsi indietro. Ritornando a MacOS 9 ti sembrerà di usare il computer della nonna (anche se credo le nonne ormai usano Jaguar da tempo ;-).


Wittgenstein: Confondo il distributore di Userland (Paolo Valdemarin, e cosa c'entra con Livio Valdemarin?)...

Livio è il mio papà. Oltre a quel weblog, gestisce questo sito. Lui adesso è a Mac World SF (invidia invidia).


Occazzo.... Si, anche io ho seguito la diretta web nella quale Steve Jobs, dal MacWorld di San Francisco, ha presentato KeyNote (il futuro diretto - e, purtroppo, perdente - concorrente del terrificante Power Point di Microsoft), un portatile dotato di schermo... [theGNUeconomy]

Questo post di Gianluca Neri potrebbe indubbiamente essere marchiato come flamebait, ma non posso farne a meno: io abbocco.

  • Non credo che KeyNote voglia essere il PowerPoint killer. In effetti è compatibile con il prodotto di Microsoft. Solo che, stando alla demo, produce risultati qualitativamente superiori. Niente di particolare dal punto di vista tecnologico, in effetti è Power Point ad essersi completamente fermato da diversi anni, soprattutto per totale mancanza di concorrenza.
  • I nuovi PowerBook hanno un vantaggio sopra tutti: il sistema operativo. Un sistema operativo moderno, stabile e soprattutto completamente compatibile con tutti gli altri.
  • L'entusiasmo dei key note di Steve Jobs all'apertura di Mac World San Francisco è una tradizione. Mi è capitato solo una volta di assistervi dal vivo, e credo sia un bene per il mondo della tecnologia che esista qualcosa di diverso da Microsoft o Steve Ballmer che urla sotto l'effetto di strane sostanze ad una presentazione di Windows.
  • Safari è un browser come gli altri, lo sto usando e mi trovo bene, non so se continuerò ad usarlo o se ritornerò a Mozilla. Come tutti i browser ha qualche funzione in più e qualcuna in meno. Per quanto riguarda la compatibilità dei siti, le agenzie di produzione siti non faranno quei siparietti ma si limiteranno a creare siti aderenti agli standard definiti, saranno poi i browser minori ad adattarsi come succede ormai da un pezzo.
  • Esiste una minoranza di utenti di computer che non usano Windows e in linea di massima, che usino MacOS, Linux o altro, sono entusiasti di non farlo. Parafrasando il titolo del post in oggetto: Occazzo vuoi?

PS: don't worry, GNU Economy si vede benissimo con Safari, nessun investimento necessario per rendersi compatibili con la minoranza rumorosa.


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© Copyright 2005 Paolo Valdemarin.