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Updated: 19-12-2005; 9:41:30.

 Lunedì, 15 marzo 2004

Altro che weblog locali: potremmo fare delle TV locali!

Basta mettere assieme due tecnologie:
  • BitTorrent consente di sfruttare la banda inutilizzata di migliaia di utenti per rendere più veloce il trasferimento di files ed eliminare la necessità di grandi server centralizzati;
  • RSS può essere usato per divulgare le liste dei file da scaricare e per fare in modo che di notte i nostri computer scarichino per noi dei files che troveremmo pronti da usare alla mattina.
E' quello su cui lavora Andrew Grumet in questi giorni.

Ecco il risultato di una veloce conversazione via email con Pier Luigi Tolardo di Zeus News.

Disclaimer: io ho una linea con Alice che, dopo alcuni problemi iniziali, ha sempre funzionato benissimo. Almeno fino ad ora...


Gianluca Neri accusa G.G. di "deriva quintostatesca". Credo che Neri, con il suo codazzo di commentatori, sbagli a criticare la forma. Sarebbe più interessante che usasse il suo acume per parlare della sostanza.

Secondo me l'idea di Giuseppe è buona, ma non abbastanza grande.

L'uso locale dei weblog nel paese delle 100 città potrebbe funzionare, solo che si dovrebbe espandere ben oltre quattro blogger di periferia. Quello che bisognerebbe cercare di fare è costruire un'infrastruttura all'interno della quale i contenuti di dilettanti, di professionisti, di aziende, di associazioni, di enti pubblici e di chiunque altro abbia qualcosa da dire possano essere organizzati automaticamente sia su un piano geografico, sia tematico, sia in base ad altre ontologie.

I weblog non dovrebbero essere solo i sitini che conosciamo oggi, ma siti di qualsiasi taglia e forma gestiti con sistemi editoriali.

I protocolli per realizzare una tale infrastruttura esistono già, si tratta di iniziare ad usarli, di costuire un prototipo, di coinvolgere enti e persone. In Italia c'è (o almeno c'era) un gruppo di persone piene di entusiasmo che hanno prodotto esperimenti interessanti come il BA.

Credo che sia venuto il momento di smettere di fare esperimenti e iniziare a costruire qualcosa di nuovo. Non un progetto da "in un paio di giorni l'interfaccia si fa", ma un progetto serio, ragionato e possibilmente sponsorizzato.

A queste condizioni la cosa mi interessa.

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© Copyright 2005 Paolo Valdemarin.