Massimo crede che sarebbe stato interessante leggere il punto di vista di Antonio Bassolino sul suo blog in questo momento di crisi (e non la riproposizione delle dichiarazioni ai TG).

Concordo, in un momento di profonda crisi di credibilità, strumenti come i blog e più in generale i social network possono aiutare.

Non so voi, ma io è da un pezzo che guardo con sospetto la mozzarella di bufala, proprio quella DOP fatta con le bufale campane. Non è che pensi che tutte le bufale campane bruchino tra la spazzatura, ma al momento non c'è nessuno che mi dia una garanzia minima (un sito in flash non basta). Manca una fonte credibile.

In questo momento la Campania e il resto del paese hanno bisogno di trasparenza, di persone che possano raccontare in prima persona la complessità di una situazione che non si può risolvere in una battuta al TG: c'è un sacco di gente disponibile ad ascoltare, a cercare di capire e se possibile aiutare.

Credo che una buona parte del nostro futuro si giocherà sulla percentuale della popolazione che ha scelto la pillola rossa, che ormai intravede la realtà e che non ha intenzione di farsi infinocchiare dagli slogan per l'ennesima volta.