Friends:
Amici:
Stories


103 103
Archivio:
June 2007
Sun Mon Tue Wed Thu Fri Sat
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
May   Jul



Il mio biglietto da visita.




Click here to send an email to the editor of this weblog.

 Subscribe in a reader

Iscriviti al mio podcast

Technorati Profile


Google
Web
val.demar.in



Download Flash plugin


Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons License.

Updated: 1-07-2007; 23:05:39.

 Martedì, 12 giugno 2007

La flickerizzazione del web secondo Yahoo!
Ieri sera Yahoo! ci ha invitato a cena a Berlino per raccontare qualche novità su Flickr, in particolare la disponibilità dell'applicazione in 7 nuove lingue, italiano incluso. Lele Dainesi ha tutti i dettagli.

Internazionalizzazione a parte, la conversazione che abbiamo avuto con Brad Garlinghouse di Yahoo! è stata interessante soprattutto per alcune considerazioni sul futuro della rete.

"Le applicazioni veramente web 2.0 si possono contare sulle dita delle nostre mani" ha detto Brad (attorno al tavolo siamo in 5), "per il resto i siti web di oggi ricordano la TV dei primi giorni, quando degli speaker stavano in piedi fermi e leggevano le notizie esattamente come avevano fatto alla radio fino a poco prima".

"Se guardiamo il sito di una casa automobilistica troviamo solo la versione leggermente intreattiva di una brochure che possiamo ritirare da un qualsiasi concessionario, se guardiamo il sito di un quotidiano troviamo gli stessi contenuti della versione cartacea presentati in modo abbastanza simile."

Flickr è un interessante esempio di un sito in cui non solo i contenuti sono creati dagli utenti, ma in cui le relazioni tra gli utenti stessi costituiscono una parte fondamentale dell'esperienza d'uso. Grazie ad API sempre più potenti e sempre più aperte, Yahoo! vede un futuro in cui sarà in grado di permetterci di far sapere a terzi informazioi su chi siamo, quali sono le nostre preferenze, qual'è il network sociale a cui apperteniamo e di conseguenza di ricevere delle informazioni su misura per noi.

E' evidente che ci saranno problemi di privacy da superare e anche questioni legate alla proprietà dei diritti di quanto viene caricato in rete, ma la promozione di Flickr a servizio "importante" di Yahoo! (e non solo limitato a pochi power users) dev'essere visto come un interessante primo passo.


15 15 15
© Copyright 2007 Paolo Valdemarin.