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Updated: 30-03-2005; 16:37:52.

Paolo's Weblog.

 Mercoledì, 30 marzo 2005

Feed di Libero Blog
Visto che a suo tempo avevo sottolineato il fatto che mancassero, mi sembra giusto notare che Libero Blog (non so da quando) offre i feed RSS per i propri canali tratti dalla blogosfera italiana. Iscritto.

PS: i feed però contegono solo l'abstract dei post, sarebbe meglio se contenessero i post interi, incluso l'autore ed il link al blog originale. Lo so: a me non va mai bene niente.


Lost
Tanto per partecipare ogni tanto alle conversazioni più in voga: con quella di ieri mi sono visto la terza puntata di Lost e non mi piace per niente. In compenso mi piace West Wing che viene subito dopo.

Tra le serie in onda adesso mi piacciono anche I Soprano, CSI (Las Vegas), Law and Order Svu, Third Watch e Enterprise.

Spik & Spam
Da qualche tempo abbiamo installato sul nostro server email un po' di software che individua e sopprime posta non desiderata. Qualche statistica sugli ultimi 30 giorni:
  • 12.063 messaggi marcati come SPAM ma inoltrati comunque
  • 3.153 messaggi bloccati perché SPAM
  • 3.030 messaggi bloccati perché provenienti da spammer noti
  • 2.908 messaggi bloccati perché contenenti virus
  • 14.141 messaggi considerati puliti (in realtà una parte di questi era SPAM sfuggita ai filtri, ma per quanto abbiamo potuto vedere nessun virus è passato)
In termini di infrastruttura questo significa che ben più di metà delle risorse spese se ne sono andate in SPAM.

 Martedì, 29 marzo 2005

Les Blogs

Il 25 Aprile a Parigi ci sarà un'importante conferenza su weblog e social software.

La conferenza è stato organizzata da Loïc Le Meur e si terrà nella sede del Senato.

La lista dei relatori è di tutto rispetto, se vi interessa l'argomento è decisamente un evento a cui merita partecipare. Ma affrettatevi i posti sono pochi (partecipare costa 100 Euro, ci sarà da mangiare ed un party in serata).

Il blog del presidente ha chiuso, e non si tratta una buona notizia.
Dopo un mese e due soli post il weblog di Romano Prodi è stato chiuso. E' anche uscito un articolo sul Corriere che inizia citandomi (devo ammettere che la cosa mi ha meravigliato).

Tanto per ribadire l'ovvio: non sono contento che sia andata così. E' dimostrato che i weblog possono essere degli strumenti di comunicazione estremamente potenti, ma devono essere gestiti con cautela.

E' evidente che una persona impegnata come il professore non poteva dedicare molto tempo ad un weblog, così come è stato giusto che nessuno abbia preso il suo posto facendo finta di essere lui.

Ci sarebbe senz'altro dovuta essere una figura di interfaccia tra Prodi, il suo weblog e soprattutto il resto della Rete, in fondo sulla gestione di un weblog in campagna elettorale ci sono solidi precedenti a cui rivolgersi per capire come fare e quali errori non fare (oltre ad un'eccellente lista elaborata di recente da queste parti). Credo anche che sarebbe stato saggio rivolgersi a dei blogger per chiedere aiuto, guida e consiglio, proprio come è stato fatto nel corso dell'ultima campagna elettorale americana.

Il "Blog del Presidente" non è sparito: visitandolo si legge "Lavori in corso. Blog temporaneamente sospeso fino alle Regionali."

Bene, lasciamo passare queste regionali e poi riparliamone.

 Venerdì, 25 marzo 2005

Squadre
Beppe Grillo confronta gli estensori originali della costituzione, quelli del '48, con gli attuali revisori, come se fossero due squadre.
...
In un Paese normale i giocatori della prima squadra sarebbero custoditi nella memoria e nella stima di ogni cittadino.

In un Paese normale molti dei giocatori della seconda squadra sarebbero custoditi da guardie o da infermieri professionisti.


 Giovedì, 24 marzo 2005

Ferrari Multipla


A quanto pare esiste una Ferrari F1 a tre posti.
Guardatevi la foto prima che sparisca negli archivi del corriere.

 Mercoledì, 23 marzo 2005

Blog Generation: Last Post
Domenica ho finalmente trovato il tempo per finire di leggere Blog Generation e questo è l'ultimo post che ho intenzione di scrivere sul libro di GG (poi quasi di sicuro non sarà così).

Per farla breve credo che il libro sia una minaccia concreta per una parte importante della blogosfera, credo che bisognerebbe fare il possibile per evitare che venga comprato e letto da un pubblico di non adepti.

L'analisi di Giuseppe è troppo ben documentata, ragionata ed approfondita, al punto che rende inutili tutti i post sui weblog a proposito di weblog.

La maggioranza di fortunati blogger che si occupano di altri argomenti non ne subiranno alcun danno ma quelli come me che parlano quasi solo di weblog, feed e sfere... beh, non rimane molto da dire dopo BG. Al limite potremo citare in continuazione: "Come dice il Granieri su Blog Generation....".

:-)

Disclaimer: Giuseppe è un amico, probabilmente la persona con cui litigo in assolito di più discutendo praticamente di qualunque argomento. Ci siamo conosciuti grazie ai weblog: per quanto mi riguarda basta per giustificare la blogosfera.

PS: se volete una recensione e che condivido al 100% su BG, leggete quella di Sergio.

 Venerdì, 18 marzo 2005

Sky, finta pelle.
La TV satellitare monopolista Sky continua a chiamarmi al telefono e mandarmi colorate brochure a casa cercando di convincermi ad abbonarmi senza rendersi conto che sono un loro cliente da un pezzo. Bah.

Nei momenti in cui si ricordano che sono un loro cliente, mi mandano a casa pacchi di bigliettini con codici sconto che io dovrei offrire ad amici e conoscenti perché anche loro si abbonino a Sky: in per ogni amico che presento dovrei ricevere un mese di Sky gratuito io e un mese l'amico nuovo abbonato*.

Di solito queste cose le butto via senza neanche pensarci, ma visto quanto poco mi costa pubblicarlo qua vi giro l'offerta: se già stavate pensando di abbonarvi a Sky e non conoscete nessuno, ma proprio nessuno, che abbia già un abbonamento a Sky, mandatemi un mail e vi mando un codice per il mese gratis.

* l'asterisco sul depliant dice che l'offerta è valida fino al 31 marzo, che il nuovo cliente dovrà sottoscrivere almeno due pacchetti e pagare con addebito diretto o carta di credito.

 Giovedì, 17 marzo 2005

Questione di fiducia
Il fatto che ogni tanto un imbecille scriva qualcosa sui weblog in un posto abbastanza visibile è cosa buona e giusta perché innesca ragionamenti interessanti come questo di Sergio Maistrello o questo di Giuseppe Granieri.

Credo ci sia una cosa da sottolineare ma che è difficile da spiegare sui weblog: la fiducia.

Le relazioni che si costruiscono seguendo le riflessioni più o meno quotidiane di altre persone ed il lento ma inesorabile processo di scoperta e scrematura di persone nuove che ne consegue è l'aspetto più significativo di questo nuovo mondo.

Il problema è che raccontando come attraverso i weblog si scoprono persone interessanti con cui si ha la sensazione di poter costruire qualcosa di significativo, si corre spesso il rischio di apparire irrecuperabili romantici (e passi per i fighetti, ma romantici no).

Lo ha scritto l'altro giorno Mauro Lupi:
Continuo a trovarlo un ragionamento un po' ingenuo, ma posso constatare direttamente che la maggior parte degli "amici di blog" sono persone piacevoli, intelligenti, ecc.; una cosa che ripete anche Dan Gillmor nel suo We the Media e che ho avuto modo di considerare troppo ottimista e buonista, però... succede davvero, almeno fino ad oggi.
E' lo stesso per me e per migliaia di altri blogger, e questa è la forza principale che spinge questa vera e propria rivoluzione.

Attenzione: questo non significa che tutti i blogger sono d'accordo e si piacciono, significa solamente che persone affini tendono a trovarsi più facilmente in un brodo primordiale in cui gli ingredienti principali sono i link ed i ragionamenti.

Questo è anche il motivo per cui la blogosfera non solo non aggrava ma risolve il problema dell'information overload.

Agendo come una grande lente organica, fatta di tanti piccoli prismi che riflettono in modo indipendente la realtà, la nostra blogosfera ci mette in grado di raccogliere molte più informazioni pertinenti rispetto a quello che potremmo fare con i nostri mezzi.

Io ho quasi smesso completamente di leggere le home page dei siti di informazione tecnica per esempio. Questo perché posso contare sul fatto che quando succede qualcosa di significativo ed interessante per il mio lavoro ne sarò informato entro minuti dalla "mia" rete di informazione, fatta di persone di cui ho fiducia. Ovviamente ognuna di queste persone dispone della "sua" rete, che spesso sarà simile ma mai identica alla mia, moltiplicando così esponenzialmente la capacità di ricezione del mezzo.

 Mercoledì, 16 marzo 2005

Clap clap clap
Gaspar: L'altra sera, siccome mi annoiavo a morte e non avevo niente da fare, sono entrato in un bar modaiolo pieno di fighetti in happy hour e ho gridato:
"Un attimo di attenzione prego! Siete una indistinta massa di fighetti repressi, depressi e insignificanti"

Materiale promozionale
pubblicitàPer un'azienda come la nostra trasmettere cultura è il presupposto principale per poter acquisire clienti.

Piuttosto di scrivere interminabili presentazioni, white paper, sequenze di slides e discorsi abbiamo deciso di appoggiarsi sulle spalle dei molti bravi autori che stanno pubblicando libri sugli argomenti che trattiamo.

Per iniziare stamattina sono arrivate un po' di copie di Blog Generation e Come si fa un blog, che presto troveranno la via di clienti e potenziali, in alcuni casi come Food for thoughts, in altri come materiale didattico.

Un sentito ringraziamento agli autori. :-)



 Lunedì, 14 marzo 2005

Blog & aziende: seminario a Milano
Digital prEra da quasi due anni che non andavo a Milano, dai tempi di BlogAge. Venerdì ho interrotto questo lungo (e goduto) esilio per partecipare ad un seminario organizzato da Digital-PR intitolato "BLOG: Opportunità o minaccia per le aziende".

Trovate delle reazioni all'evento che fondamentalmente condivido sui weblog di blogo e di Mauro Lupi.

Credo che l'aspetto più interessante sia stato il fatto che una certa quantità di responsabili PR di grandi aziende siano venuti a sentire il seminario, soltanto pochi mesi fa ci sarebbe stata una sala vuota.

Ciò che non si è potuto trasmettere, in parte a causa della sua intangibilità, è la forza che le relazioni create nella blogosfera hanno. Luca De Biase ha giustamente parlato di fiducia come elemento centrale delle relazioni che si creano attraverso i weblog ed il social software.

Credo che la dimostrazione di questo fatto sia stato incontrare Mauro Lupi per la prima volta, avere il piacere di collegare una faccia ed una voce ad un nome avendo contemporaneamente la sensazione di incontrare un vecchio amico.

 Giovedì, 10 marzo 2005

In bocca al lupo
Riccardo Chiarion ed il suo quintetto hanno un nuovo CD. Ancora da sentire.

...il tempo vola...
Sono già passati due anni da quando David Weinberger e Doc Searls hanno pubblicato World of Ends. Rileggere.

:-)
Lia: se piove, la signora delle pulizie non viene

Societa' Aperta
Visitando il sito di Enrico Cisnetto (che mi piace molto ma leggo di rado in mancanza di un feed rss... argomento per cui ho già iniziato a tormentarlo) ho trovato un link al sito di Società Aperta. Il claim sotto il titolo riporta una frase di Arnold Toynbee: "Il destino di una società dipende sempre da minoranze creative". Bello.

Cercando con google il termine "blog" sul loro sito ho trovato questo articolo articolo di Donato Speroni che mi sembra molto attinente a quanto molti di noi cercano di promuovere sul tema "società e rete".

Da tenere d'occhio.

 Mercoledì, 9 marzo 2005

Blogging corporations
Bogs4biz: Sono ormai cinquant[base ']anni che la prestigiosa rivista americana Fortune pubblica regolarmente la classifica delle 500 aziende statunitensi più grandi del paese. Ora Jeremy Wright, noto giornalista e blogger americano, ha avuto l[base ']idea geniale di condurre un[base ']indagine per scoprire quante fra di esse abbiano investito sul corporate blogging: finora sono saltati fuori 40 nomi eccellenti (ma potrebbero essere molti di più) e per la maggior parte si tratta di imprese che hanno internet nel loro Dna come Sun Microsystems, Microsoft, Google, Yahoo, Cisco e Apple Computer. Non mancano tuttavia le sorprese: anche multinazionali come GM, Shell e Boing hanno infatti deciso di affidarsi al blog per fare comunicazione interna ed esterna. E se avessero ragione loro?

 Martedì, 8 marzo 2005

Blogger alla Casa Bianca
Ansa: Fenomeno blog, si' da Casa Bianca: Ottenute da un blogger le credenziali per la sala stampa

Voi chi mandereste tra i blogger italiani a fare l'inviato a Palazzo Chigi?

Blog Generation
blog generation

 Venerdì, 4 marzo 2005

Tracce
Bel post di Sergio Maistrello su Internet.pro a proposito dell'influenza che i blogger possono avere sull'informazione. Ma anche sul culatello possiamo dire la nostra.

Non me ne ero accorto
Il blog del presidente è stato aggiornato il 27 febbraio con questo testo:
Scusate il ritardo. Giornate dense di decisioni e di fatti importanti che mi hanno assorbito completamente.
Come la nascita della Federazione dell'Ulivo. Un grande passo in avanti, politico e non solo. Da ieri, finalmente, le culture politiche che hanno fatto la Repubblica e scritto la Costituzione sono insieme in modo solido e convinto. Abbiamo tutti lavorato per questo obiettivo e adesso siamo pronti per costruire il futuro dell'Italia.
Forse mi verrà la voglia di analizzare per quanti e quali motivi l'impostazione di questo post sia deleteria, ma potrei anche dedicare il mio tempo a fare esercizi con la chitarra...

 Giovedì, 3 marzo 2005

Qua non nevica


Ma guardando il feed dei miei amici su Flickr ho la sensazione che il maltempo si stia avvicinando....

PS: questa sotto Treviso dopo la prima ora di nevicata. Ormai i cm sono 15. Qua da noi, a Est del Nord Est, ancora niente.



Sentita ieri alla radio
I Giusti

Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere una etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sur giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che premedita un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Queste persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo

Jorge Luis Borges

 Martedì, 1 marzo 2005

LiberoBlog: il manifesto
Dopo le polemiche dei giorni scorsi, LiberoBlog pubblica un Manifesto.

Che dire? Dopo un inizio un po' burrascoso, mi sembra che si stiano muovendo nella direzione giusta. Continuo a credere che sia positivo che il maggiore portale italiano presti attenzione ai weblog, sia utilizzandoli come fonte d'informazione per il suo pubblico, sia offrendo dei servizi ai blogger come gli strumenti per la pubblicazione e il motore di ricerca.

Con questo manifesto dimostrano di essere in grado di ascoltare ed aggiustare il tiro, cosa difficile per le grandi aziende. Molto probabilmente non è perfetto, ci sono di sicuro elementi che potrebbero essere corretti. Visto che il documento del manifesto consente dei commenti, mi sembra che ci sia anche il posto in cui dare suggerimenti.

Adesso è importante che continuino ad ascoltare, che continuino a sviluppare strumenti e servizi che possano essere di beneficio per tutti. Avendo a disposizione risorse che nessun altro player ha fino ad ora deciso di mettere in campo in questo settore, hanno la possibilità di fare la differenza.

Credo che dovremmo essere tutti un po' meno caustici e un po' più orientati al dialogo: prima di decidere che qualcuno non vuole ascoltare bisogna cercare di parlarci. :-)

Feed RSS anche al Corrierone
Antonio Cavedoni mi segnala che il Corriere della Sera è in linea con una nuova grafica ed i feed RSS. Perfetto.

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H O M E


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© Copyright 2005 Paolo Valdemarin.