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Updated: 19-12-2005; 9:39:13.

 Lunedì, 2 febbraio 2004

Ho una serie di cari amici ed amiche che ringrazio, i quali in questi giorni mi hanno inserito nelle loro liste su LinkedIn. La moda del momento, come le scarpe a punta negli anni 70. Credo lo facciano per farmi sentire scemo. E ci riescono in effetti. [...] Resta la domanda non detta: che ci faccio io dentro una blogopalla in forma di agenzia di collocamento?

[manteblog]

Devo dire che anch'io sono da tempo piuttosto scettico nei confronti di questi sistemi (a proposito, la moda del momento è Orkut, non LinkedIn), sono sempre stato invitato, ho sempre invitato qualcuno, sono sempre rimasto a chiedermi quale fosse il vantaggio.

Anche se per ora LinkedIn non ha prodotto dei veri risultati, devo dire che proprio in questi giorni inizio a coglierne l'utilità. Al contrario della gran parte degli altri sistemi del genere, LinkedIn ha un taglio decisamente "business", e pare che fino ad ora sia la gestione della privacy, sia la gestione dei profili siano state gestite in modo piuttosto serio.

Il risultato? Beh... provate a creare un account sul sito, collegatevi ad un po' di conoscenti e poi immaginate di aver bisogno di parlare con qualcuno che lavori in Microsoft. Oppure in IBM. O alla Mattel. O alla Boeing. O in Evectors (!). O in qualunque altra azienda. Se conoscete almeno qualcuno, è probabile che il sistema vi proporrà una o più soluzioni (sei collegato a X attraverso il tuo amico Y che conosce Z che conosce X).

Se a questo punto vorrete entrare in contatto con la persona, il sistema vi consentirà di creare un breve messaggio che invierete al vostro conoscente, che lo invierà al suo conoscente che lo recapiterà finalmente al vostro obiettivo. Il sistema è quindi in qualche modo garantito dagli utenti stessi (nessuno inoltra a qualcuno che conosce un messaggio stupido o che ritiene che possa importunare).

Fin'ora mi è capitato alcune volte di inoltrare messaggi proveniente da miei conoscenti interessati a contattare altri conoscenti, in un caso ho anche bloccato il messaggio perché non lo ritenevo utile.

L'unico rischio? Secondo me utenti stessi. Se la gente inizia a scrivere stupidaggini nel proprio profilo e a tentare di contattare persone senza alcun buon motivo, il sistema si romperà e nessuno ci vorrà giocare più.

Per ora mi sembra abbastanza promettente. E poi... avendo Massimo nel mio "giro", tutte le porte mi saranno aperte .


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© Copyright 2005 Paolo Valdemarin.