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Updated: 19-12-2005; 9:58:54.
Paolo's Weblog.
Mercoledì, 27 ottobre 2004
Oggi dev'essere giornata.
Caro presidente Bush. Bloccare il tuo sito a tutto il traffico non proveniente dagli USA è un'idea disastrosa.
Questo post è dedicato all'azienda PhotoImageStudio di Trieste, si
tratta di alcuni consigli gratuiti sulla comunicazione in rete.
Usare internet per promuovere la propria attività è una buona idea.
Credo che anche un messaggio email non richiesto se opportunamente
scritto ed indirizzato possa funzionare a far sapere a potenziali
clienti dell'esistenza di una nuova attività.
Mandare un messaggio a tutti gli indirizzi di un'azienda contenente solo l'immagine della home page del sito è una cattiva idea.
Si tratta di posta non desiderata, la cosiddetta SPAM. Con il volume di
spam sempre crescente a cui assistiamo oggi, associare il proprio nome
a questo fenomeno è quantomeno poco desiderabile.
Mandare un messaggio che rimanda al proprio sito web, che però non è
ancora finito, su cui la gran parte dei link non funziona e la gran
parte dei testi sono ancora composti da "Lorem ipsum" è più che altro stupido.
Includere nel messaggio email una riga che dice "Scrivi a questo indirizzo se non vuoi ricevere più messaggi" è illegale. Dovreste avere la mia autorizzazione prima di inviarmi un messaggio, non dopo.
Infine mandare spam a uno che ha anche un weblog ed un ranking su google più alto del vostro è una pessima idea.
Succederà infatti che chiunque cercherà il nome della vostra azienda
sui più popolari motori di ricerca, troverà oltre al vostro sito anche
questo messaggio (controllate tra un paio di giorni), cosa che non vi
metterà certo in buona luce con i potenziali clienti che avete tentato
di affascinare con i vostri messaggi.
Era nell'aria da qualche giorno: Apple Music Store ha aperto anche al
mercato italiano. Ecco dove andranno a finire i miei risparmi nel
prossimo futuro.
Martedì, 26 ottobre 2004
Leggendo in giro a proposito dell'ultimo SMAU (Vittorio Zambardino riassume alla perfezione i motivi per cui non ci sono andato) non posso non ricordarmi degli anni d'oro.
Ho iniziato ad andare a SMAU come espositore con l'azienda dei miei: la
Elcom. Il primo anno in cui partecipai (85? 86?) si presentavano i
primi scanner, marca Abaton. Erano dei cosi in bianco e nero a 300 dpi
a rullo. C'era la fila allo stand di gente entusiasta che li voleva
vedere da vicino, per la prima volta. Non ricordo quanto costassero,
tanto comunque. Tutta quella gente, tutto l'entusiasmo, a 14 anni per
me era un'esperienza formidabile, e in più non ero a scuola!
Quelli erano anni in cui SMAU era il perno su cui girava l'anno di
un'azienda impegnata nel settore informatico. Il marketing, i
cataloghi, le newsletter, le campagne pubblicitarie, tutto veniva
concepito in funzione di SMAU. Non essendoci la permeabilità
d'informazione di oggi, a SMAU c'erano vere e proprie novità. Ci si
andava per vedere i prodotti nuovi e cogliere i trend.
Oggi le novità le sappiamo nel giro di minuti. Un prodotto nuovo viene
istantaneamente recensito da centinaia di osservatori. Un nuovo
software si può scaricare subito. L'effetto novità è scomparso.
L'altro elemento chiave di SMAU era l'opportunità di incontrare gente e
fare business, ma oggi sembra sempre di più che la gente con cui potrei
fare business non frequenta SMAU, proprio come me.
Lunedì, 25 ottobre 2004
Whispering Johnson è un gruppo che rilascia la propria musica ( sia mp3 che gli spartiti) usando una Creative Common license.
Con il diffondersi di strumenti sempre più potenti per poter esprimere
la propria creatività nelle più diverse arti e con la possibilità di
divulgarle istantaneamente attraverso la rete, queste licenze diventano
sempre più importanti. Prendete nota.
Lunedì, 18 ottobre 2004
E' dalla settimana scorsa che voglio parlare del progetto GeoPost di BlogItalia.it.
E' un primo passo verso l'aggregazione geografica, un sito dove ogni
singolo post viene connotato geograficamente: credo che alla giusta
scala questa sia una via molto interessante da esplorare. E' importante
il fatto che la distinzione venga fatta a livello di post e non di
blog, visto che un blog può contenere post relativi a diverse zone.
Adesso manca l'automazione: mentre a livello sperimentale
l'indicizzazione manuale dei post può senz'altro essere una
possibilità, se vogliamo che questo tipo di servizi cresca è
indispensabile sviluppare soluzioni che consentano il più possibile di
automatizzare i processi di pubblicazione.
Gli elementi tecnologici ci sono e basta metterli assieme, questa è la
parte facile. La vera sfida è poi iniziare ad evangelizzare presso
chiunque sviluppi strumenti per la pubblicazione di weblog in modo che
supporti gli standard.
Mercoledì, 13 ottobre 2004
Luca/Pandemia mi segnala che Repubblica ha i feed RSS. Wow! Pare che i tempi siano maturi. Congratulazioni.
Martedì, 12 ottobre 2004
Visto che a me la pubblicità sui blog piace (a Massimo
no), signore e signori ecco a voi internet.pro, una
rivista che nasce dopo Internet News, che ha un suo bel weblog nella gestione
del quale GG mi
ha coinvolto e dove terrò quindi una rubrica sul social
software.
Abbonatevi
subito, costa solo 30 Euro e vi regalano anche un
libro!
PS: attenzione. Io non sono pagato da internet.pro per questo
annuncio.
Secondo me anche se lo fossi non ci sarebbe niente di male.
:-)
PPS: andate veramente ad abbonarvi,
mica scherzavo.
[Repubblica.it - 12/10/04]
Lunedì, 11 ottobre 2004
Il mio amico/maestro Riccardo si prepara a suonare Zappa:
JazzLog:
Per chi non lo conoscesse, Zappa era un chitarrista-compositore alla
continua ricerca di qualcosa di nuovo ed ironicamente dissacrante,
nella sua musica si possono trovare influenze dei più disparati generi
musicali miscelate freneticamente ed alternate ad improvvisazioni
singole e collettive.
Mauro Lupi: Chissà quante volte vedremo sollevare lo sdegno, l'ira o anche
solamente la sorpresa agli annunci dell'imminente inserimento della
pubblicità nei feed RSS. Massimo
risolleva il problema riportando un po' di link scaturiti da un recente
annuncio di Yahoo; io vi rimando al mio commento al suo post, ma anche ad una cosa scritta sin da febbraio, oltre alla segnalazione di una ricerca su quanto piace la pubblicità ai lettori di blog.
Riporto il post di Mauro quale compendio dei link sulla discussione.
Credo ci siano vari spunti interessanti in questa conversazione,
parlando di pubblicità e di feed. Da un lato ci sono i feed delle fonti
di informazione "ufficiali", Yahoo, il New York Times o anche l'Ansa
potrebbero decidere di infarcire i loro feed di annunci pubblicitari.
La cosa potrebbe infastidire un po' (a dire il vero già succede con
alcuni fornitori di servizi RSS) ma non credo più di tanto; e comunque
visto il numero sempre maggiore di feed disponibili si starebbe poco a
cambiare fornitore di news.
Dall'altro lato ci sono i blogger con la pubblicità. Su questo fronte
credo che ci potrebbero essere sviluppi più interessanti. Non penso ad
annunci con poco controllo come quelli di google che ho anch'io, penso
ad un vero e proprio servizio di pubblicità per blogger, in cui i
blogger possano scegliere che cosa e come promuovere. In fondo molti
blogger già contribuiscono alla creazione (o distruzione) di
reputazioni on-line di prodotti e servizi, perché non coniugare
l'entusiasmo con una seppur minima retribuzione.
Poi ci potrebbero essere delle vere e proprie sponsorizzazioni. Blogger
potrebbero essere assunti per parlare di prodotti. Non in modo segreto
e clandestino ma in modo aperto e trasparente: assumo un esperto per
parlare, bene o male, del mio prodotto. Credo che un'azienda abbastanza
sicura della propria immagine lo potrebbe tranquillamente fare e trarne
enormi benefici.
A step forward for blogging in Italy. Re-bloggo da J.D.Lasica:Italian blogger Marco Montemagno scored a coup when he became the first blogger invited to host a news show on Italian television. Montemagno - who looks like he just stepped out of a Gianni Versace ad - runs the bushkerry.com blog, giving an Italian take on the U.S. election. He is appearing on the Italian Sky Tg 24 News television channel, and there's a link to video of the first show here. Says Montemagno: "It's the first time that an Italian TV news channel is using the web - and blogs - as an information source, and it's really an important step forward for blog and bloggers here in Italy."
Very cool.
E queste cose le dobbiamo sapere dagli americani? [4 Banalitaten]
In effetti è curioso che lo si debba sapere dagli americani (a dire il vero il l'avevo saputo da un francese, da cui ho saputo anche di questo ma cambia poco).
Giovedì, 7 ottobre 2004
Cips:
Adesso non ce n'è per nessuno: l'Ansa ha i feed RSS, e per area
tematica. Così si scoprirà finalmente che Kataweb, Repubblica.it,
Corriere.it riscrivono l'Ansa...
Ottimo!
Il mio amico Simone ha inaugurato la pagina dei cattivi. Trovo divertente come molti blogger usino questo strumento per sfogare frustrazioni. E non è inutile. Noi abbiamo il google power!
Italy resumes expelling migrants. Italy resumes the forced expulsions of migrants to Libya, brushing aside criticism from the UN. [BBC News | News Front Page | UK Edition]
Le Nazioni Unite, in particolare il commissariato per i rifugiati,
critica l'Italia per le presunte violazioni dei diritti dei
clandestini, a cui non viene dato il tempo di richiedere lo status di
rifugiati prima di essere imbarcati su un aereo e rispediti in Libia.
A me sembra una notizia rilevante, ma devo essere l'unico visto che le home page dei maggiori quotidiani italiani non la riportano (in compenso parlano di draghi e di Er Monnezza).
Lunedì, 4 ottobre 2004
Venerdì, 1 ottobre 2004
Steve Kirks da UserLand annuncia che la notte scorsa è stato reso disponibile un bell'update per Radio sui server di UserLand.
Con la visualizzazione in CSS l'aggregatore funziona veramente meglio e ci sono varie altre migliorie. Per aggiornare Radio, portate in primo piano l'applicazione e selezionate dal menu File > Update Radio.root.
Ricordate anche di aggiornare il tool delle traduzioni, selezionando dal menu Tools > Italian Localization > Aggiorna traduzioni. Se serve aiuto fatemi sapere.
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