Updated: 31-07-2006; 17:00:10.
Il sito da 50 milioni di dollari
In realtà credo che il budget per il sito italia.it fosse di 40 milioni di euro, ma 50 milioni di dollari sembra una cifra più tonda e al cambio attuale i conti tornano, milione più, milione meno.
Ho sempre pensato che la cifra sia esagerata per aprire un sito, per quanto grande e complesso. Ecco comunque come spenderei io questi soldi.
Piattaforma blogging: 500.000
Visto che "markets are conversations", la prima cosa da fare è dare la possibilità agli operatori del turismo di partecipare alla conversazione (tra loro, con i clienti, con i fornitori, ecc). Vorrei partire con un approccio modesto, diciamo che voglio mettere in linea 100.000 operatori, quindi mi serve una piattaforma per gestire 100.000 blog: circa 5000 operatori per regione. Essendo un progetto italiano non ha senso rivolgersi a operatori stranieri, quindi vado dal mio amico Stefano e gli chiedo di adattare la sua piattaforma (oltre alle attuali funzioni di blogging mi serve una buona gestione di photo album, un sistema per la pubblicazione di eventi, tagging e un paio d'altre cose di cui possiamo parlare in altra sede). Il mezzo milione di euro è per i primi due anni di piattaforma, supporto e hosting. Rispetto ai prezzi di mercato siamo sul medio alto, ma voglio essere sicuro di avere un sistema di qualità.
Training: 16.000.000
Questa è la botta più grossa, ma ne vale la pena. Ovviamente non basta aprire dei blog e mettere a disposizione vari strumenti perché questi vengano usati, è necessario che qualcuno possa insegnare agli operatori ad usarli. Per questo voglio assumere 300 persone in grado di supportare e aiutare gli operatori a comunicare in rete. Queste persone dovranno ovviamente essere opportunamente addestrate, saranno dotate di computer portatili e macchine fotografiche/telecamere digitali. Saranno in grado di mettere in campo gli operatori con dei siti riempiti con contenuti di buona qualità. Il budget copre i primi due anni.
Social network: 2.500.000
Al centro di questo vortice di contenuti, commenti, blog ecc. voglio metterci una bella piattaforma di social networking in cui mescolare operatori, turisti, appassionati, ecc, nell'ambito della quale poter creare gruppi di appassionati di pesca subacquea, trekking, caciocavallo podolico e chi più ne ha più ne metta (per la piattaforma mi bastano 500.000 euro, i due milioni li darò ai maestrini che sono bravi a gestire community on-line).
Aggregatore: 1.000.000
Mi servirà anche un bel aggregatore, in cui collezionare i contenuti, ripresentarli in vari modi e formati, tener traccia delle conversazioni, ecc, ecc. Dovremmo poter usare pezzi che esistono già, un milione è sufficiente.
Amici: 4.000.000
Darò a Mantellini, Granieri, Torriero e Maistrello un milione a testa perché sono miei amici e mi sono simpatici.
Video pazzeschi: 1.000.000
Marco Montemagno dovrebbe gestire una bel servizio di tracking di video pazzeschi. Non serve riprodurre YouTube o Google Video, la gente comunque userà quelli, si tratta di fare un bel sito che raccolga i video girati dai turisti e che valorizzi questi materiali.
Wikipedia: 1.000.000
Penso che investirò 1 milione per assicurarmi che Wikipedia sia opportunamente aggiornata sulle le principali attrazioni culturali italiane.
Traduzioni: 3.000.000
Mi toccherà investire 3 milioni in traduzioni, servirà tradurre un sacco di roba. Certo, sarebbe meglio che gli operatori turistici conoscessero almeno l'inglese, ma non ho la minima intenzione di pagare corsi di lingue col budget del mio sito, andate a chiederli a qualche altro ministero!
Mappe: 0
Per le mappe ho intenzione di chiedere di usare quelle di Tuttocitta.it, che sono di ottima qualità. Visto il portale manderà vagonate di traffico a Tuttocittà, non ho la minima intenzione di pagarli. Ah, e dovranno anche rendere la loro piattaforma disponibile con API aperte per poter fare mashup di tutti i tipi. Se no vado da Google.
Consulenza: quel che avanza
Avanzano una decina di milioni di euro che credo che terrò per me, in fondo l'idea è mia!
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